Il Corpo Fisico

Il corpo fisico è divino, come l’anima, come la Natura, come il Tutto.Non vi è nulla di imperfetto nel corpo fisico, neanche il fatto che sia composto di materia densa, energia che vibra ad una bassa frequenza, dato che è il mezzo grazie al quale sperimentiamo la Vita sul pianeta Terra.  
Io lo chiamo il veicolo, la tuta terrestre, la macchina perfetta, la navicella spaziale, il tempio della Luce. 
Stiamo ancora imparando ad usare questo corpo, stiamo ancora incarnandoci e molti Esseri non ne conoscono per nulla tutte le infinite possibilità.
Quindi si rivolgono ad altri Esseri per scoprire cosa il loro corpo stia cercando di trasmettergli.Il più delle volte anche questi altri Esseri non conoscono veramente il proprio corpo e di conseguenza si rivolgono ad altri Esseri per farsi dire cosa il loro corpo stia cercando di comunicargli.
Essendo il corpo fisico un mezzo, non si può non tener conto del ruolo del conducente.Molto spesso non si riesce a scorgere nessun rapporto tra una malattia e le proprie credenze radicate o le abitudini più o meno errate: così si finisce col voler trovare sempre una ragione all’esterno.
Ma, quando ad un auto finisce improvvisamente il carburante dopo che la spia ha lampeggiato per un po’, la responsabilità non è di certo attribuibile all’auto o al rivenditore di benzina, bensì a colui che guida che non ha preso in considerazione per tempo il segnale.
Anche il nostro corpo invia continuamente dei segnali, sotto forma di brivido, tremore, tensione, contrattura, freddo, caldo e malessere fino alla “malattia”. 
Sembra che la natura sia in grado di darci solo malattie piuttosto brevi– la medicina ha inventato l’arte di prolungarle.(Marcel Proust)
Ogni sintomo fisico è un messaggio, un’indicazione, un vivido incitamento a ritrovare l’armonia perduta. 
Quando si delega ad altri la responsabilità del proprio corpo, si cade nell’errore di pensare che qualche altro possa risolvere le conseguenze dell’aver trascurato gli avvertimenti ricevuti (più tardi si scoprirà anche che alcuni di questi segnali sono memorie di traumi del passato, informazioni registrate nel DNA di esperienze non totalmente vissute e lezioni non ancora pienamente apprese).
E allora cosa possiamo fare? Poiché nessuno ce l’ha insegnato in questa vita, qui si tratta di re-imparare.Ogni organo, ogni articolazione, ogni muscolo del nostro corpo, ogni nervo, ogni osso, ogni cellula è in attesa di un preciso comando da parte dell’essenza che lo abita, la quale porta con sé un grande compito da realizzare: trasformarsi ed evolvere al ricordo della propria natura spirituale.
Il senso della vita non viene insegnato a scuola, così ci tocca imparare da soli che, ad esempio, il corpo si modella a seconda dei pensieri e dei sentimenti più frequenti e che, modificando l’atteggiamento fisico, possiamo migliorare l’atteggiamento interiore (ad es.: mantenere una postura corretta aiuta a ritrovare il proprio centro, e viceversa). Imparare a respirare, perché ogni cellula possa nutrirsi e quindi rivitalizzarsi e rigenerarsi, e l’energia possa tornare a fluire. 
Imparare a nutrirsi, evitando gli alimenti che si conosce come dannosi per il proprio corpo.
Imparare ad usare prodotti che non aumentino il carico chimico da smaltire, ma anche evitare le sostanze veramente nocive. 
Imparare a far circolare la gioia nel corpo allietandolo con la danza, il movimento, il contatto con la natura, il gioco, i massaggi, il piacere del contatto con gli Esseri a noi cari. Ma più di ogni altra cosa, imparare ad ascoltarlo per scoprire quale emozione non abbiamo lasciato fluire, cosa stiamo giudicando di noi, cosa il nostro ego ci sta impedendo di vedere, quale dolore non vogliamo sentire, quale paura sia a monte di tutto ciò.
Alla fine scopriremo che alla base ciò che manca è l’Amore, l‘amore per noi stessi, l’amore per ciò che veramente siamo, che abbiamo dimenticato. e siamo venuti a recuperare. 
Ricordando la nostra Vera Natura, la Forza Creatrice, l’Energia del Padre e della Madre, dello Spirito, il divino in noi e collegandolo al nostro veicolo, che contiene in sé tutti gli elementi costitutivi della vita e della Terra, compiremo la vera Unione: la spiritualizzazione della materia. 
Solo nella misura in cui si diviene consci della propria Luce, il potenziale divino può esprimersi attraverso il corpo e la potenzialità del corpo è quella di essere eterno, come l’anima, come lo Spirito, come il Tutto.
Che la mente razionale ci creda o no. 

Vivamente consiglio il libro di Lise Bourbeau: “Quando il corpo ti dice di amarti“, grazie al quale è possibile trovare aiuto nell’interpretazione dei messaggi che il corpo invia sotto forma di sintomi fisici.